lunedì 5 agosto 2013

Memorial Pierfranco Marchi

Sganciato il carrello mentre alcuni stranieri rientravano dallo scivolo dopo un allenamento, vado al residence Cardinello per il checkin e scaricare la valanga di bagagli che mi ero portato appresso, poi torno a scaricare e armare la barca: l'indomani avrò il primo assaggio della Breva del Lario e ho una voglia matta di rimettere le zampe sul mobiletto :D
Sveglia impaziente con laaargo anticipo e trovo il lago immerso in una caligine assoluta, di quelle che al mare hanno come sottotitolo "il vento te lo sogni...almeno per un mese!"
Ma noi siamo al lago e così giusto il tempo che le montagne si scaldino e ci mandano in acqua.
Giornata fichisima (la prima di una lunga serie), partenza leggermente affollata... giusto un'ottantina di barche, vorrei farci l'abitudine anche in vista delle batterie mondiali ma è il primo giorno, con quel vento non ero assolutamente a mio agio e così faccio una partenza in sordina. La bolina con aria, come preventivato, non mi appartiene, ancora peggio visto che il campo è sbilanciato a morte per la destra e i bordi sono quasi obbligati ma la vera mazzata la ho sui laschi: io di solito alle portanti recupero tanto e invece faccio tanta tanta fatica a passarne una manciata...e di quelli (come me) da fondo classifica, mica di quelli bravi!
Si va per la seconda prova ma dopo i primi 3 bordi mi rendo conto che devo riordinare un po' le idee, dopo x scuffie inizio a stancarmi e decido che non vale la pena restare fuori con poca lucidità. Rientro.
La sera chiacchiere varie e commenti al vento, alla conduzione, ecc.
Il secondo e ultimo giorno del pre mondiale si apre come il precedente, io faccio progressi come conduzione ma resto sempre timido in partenza....e per timido intendo che mi vado proprio a nascondere lontano dal casino a cui mi avvicino solo dopo che....il casino è gia partito -_-"
Le minori scuffie mi danno però l'ottimismo per fare anche la seconda prova....ma io sono su una barca a vela, non ad ottimismo, e la vela poco prima del preparatorio emette uno scricchiolio strano; alzo gli occhi ed eccolo lì, un bello strappo tra finestra e dacron proprio sotto il cunningam (probabilmente non è furbissimo far arrivare la finestra fin lì) che sembra avere tutte le intenzioni di allargarsi fino al punto di scotta.
Prima di rimanere con una banderuola al posto della randa mollo tutto , avverto del ritiro un gommone appoggio e mi metto di poppa piena verso il circolo.
Devo trovare un velaio, domani nel primo pomeriggio ho le stazze!
Finisce così il mio pre world, per la cronaca vinto dal tedesco Christoph Engel,  25 anni per 1 metro e 90.... scommetto 2 cent che ne sentiremo ancora parlare ;)