sabato 7 luglio 2012

COglioNI

Grandissima, smisurata la porcata che il CONI ha commesso nei confronti di Pietro Sibello.



Il timoniere della foto quì sopra è attualmente uno dei pochi(ssimi) italiani in grado di vincere qualcosa a livello mondiale.
Purtroppo alcuni mesi fa a causa di un angioma congenito è stato vittima di uno stato vertiginoso che lo ha allontanato dalle competizioni.
Lui ha lottato contro la malattia, l'ha sconfitta ed è tornato in barca, infine ha partecipato con successo al mondiale ad inizio maggio guadagnandosi la qualificazione per le olimpiadi di Londra.

Grande, Bravissimo, Determinato.....ma nulla ha potuto contro la burocrazia italiota del CONI che ha avuto la faccia tosta di continuare a negargli l'idoneità fisica come olimpionico...a lui che un  mese fa è riuscito ad entrare in flotta gold ad un mondiale!! Sapete perchè?? Perchè secondo la loro commissione medica avrebbe una probabilità dello 0,0000228% (si, avete letto bene) di incappare in una recidiva!!!
Tanto per dare un'idea, secondo la statistica la possibilità che un uomo sia colpito da un fulmine nell'arco di una vita di 80 anni è pari allo 0,0333333 ...quindi più di 1000 volte più probabile della recidiva di Pietro e perartro è anche un tantino più pericoloso di uno stato vertiginoso....

Pietro si è allora rivolto al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna presentando tra l'altro documentazione medica favorevole alla sua pratica agonistica olimpica firmata dai maggiori esperti mondiali per la patologia in questione e sapete com'è che il CONI si è levato d'impaccio?!?! facendo forza sulla non competenza di detto tribunale nei suoi confronti!

Quindi, riassumendo, il CONI è un ente che non deve rendere conto a nessuno delle proprie decisioni, se domani i loro "specialisti" decidono che la Sensini è troppo vecchia per fare l'olimpionica di windsurf, lei pur essendo fisicamente in grado di alzare per la collottola sia i burocrati in questione che gli specialisti (probabilmente anche contemporaneamente), non potrà far altro che arrendersi.

Poi penso ad un Lance Armstrong che dopo un tumore con 3 metastasi di cui una al cervello viene giudicato idoneo a correre.....
Poi penso ad un Cassano che dopo esserci quasi rimasto secco e aver passato un discreto tempo in cardiochirurgia viene giudicato idoneo a giocare in campionato, champions e nazionale, volendo anche a giorni alterni.....
Poi penso ad un Massa che dopo essersi beccato una sospensione in carbonio nella testa viene giudicato idoneo a viaggiare per un'ora di fila a 180km/h di media....



COglioNI